Infermieri e supporto genitoriale in terapia intensiva neonatale Impatto relazionale e strategie di cura

Abstract

Introduzione: Il ricovero in Terapia Intensiva Neonatale (UTIN) è un'esperienza estremamente stressante per i genitori, che si confrontano con la vulnerabilità del loro neonato in un contesto altamente medicalizzato. La comunicazione e il supporto emotivo forniti dal personale infermieristico sono elementi fondamentali per migliorare l'esperienza dei genitori e incoraggiare il loro coinvolgimento nell'assistenza neonatale. Tuttavia, la qualità della comunicazione e la variabilità del supporto emotivo possono avere un impatto significativo sul benessere psicologico delle famiglie. Questo studio valuta l'esperienza dei genitori in Terapia Intensiva Neonatale (UTIN), concentrandosi sull'influenza del supporto infermieristico, sulla qualità della comunicazione e sul livello di partecipazione dei genitori all'assistenza del neonato.

Obiettivo: Valutare l'impatto qualitativo e quantitativo dell'assistenza infermieristica fornita ai genitori di pazienti ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale (UTIN).

Metodi: Lo studio ha adottato un disegno di ricerca misto, che ha combinato tecniche di raccolta dati quantitative e qualitative per fornire una panoramica completa e completa dell'esperienza dei genitori in Terapia Intensiva Neonatale (UTIN). L'approccio misto è stato scelto perché consente di integrare la robustezza e la rilevanza dei dati quantitativi con la profondità e il contesto delle esperienze individuali esplorate attraverso l'approccio qualitativo. Il campione di studio è stato selezionato attraverso un campionamento non probabilistico con selezione intenzionale, coinvolgendo 86 genitori di neonati ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale. Per lo studio qualitativo, sono state selezionate 10 interviste semi-strutturate con genitori che avevano precedentemente compilato il questionario. I dati sono stati raccolti attraverso due strumenti principali: un questionario strutturato e interviste semi-strutturate. Il questionario quantitativo, somministrato a tutti i partecipanti, ha raccolto informazioni sulla percezione dei genitori della qualità dell'assistenza ricevuta, con particolare attenzione al comportamento del personale infermieristico e medico, al supporto emotivo, alla comunicazione e al coinvolgimento dei genitori nelle cure. Le risposte, con domande numeriche e Likert, sono state analizzate utilizzando statistiche descrittive. Le interviste semi-strutturate, condotte con 10 genitori, hanno permesso di esplorare in profondità le loro esperienze emotive e relazionali durante l'ospedalizzazione del loro neonato. Le testimonianze sono state analizzate utilizzando l'analisi tematica per identificare i temi principali emersi dalle risposte. Partecipanti e contesto della ricerca: Il campione di studio è stato selezionato coinvolgendo 86 genitori di neonati ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale.

Considerazioni etiche: Questo campionamento è stato scelto per garantire l'inclusione di genitori con esperienza diretta del ricovero in Terapia Intensiva Neonatale (TIN), fornendo una solida base per esplorare percezioni ed esperienze relative al supporto infermieristico e alla comunicazione durante il ricovero del neonato.

Risultati: I dati sociodemografici dei partecipanti hanno rivelato che il 93% degli intervistati era di sesso femminile e il 7% di sesso maschile. Per quanto riguarda il livello di istruzione, il 45,3% dei genitori aveva una laurea, il 44,2% un diploma di scuola superiore e solo il 9,3% un diploma di scuola media. In relazione all'esperienza in Terapia Intensiva Neonatale, il 74,4% dei genitori ha percepito il personale medico come gentile e disponibile, mentre il 70,9% ha valutato positivamente il comportamento del personale infermieristico. Il 65,1% dei genitori ha dichiarato di aver ricevuto informazioni sulle condizioni del neonato principalmente dai medici, mentre il 33,7% ha ricevuto informazioni dagli infermieri. Per quanto riguarda il supporto all'allattamento, il 69,8% delle madri ha ricevuto assistenza da infermieri, mentre il 65,1% dei neonati è stato allattato al seno. La Marsupioterapia è stata praticata dal 66,3% dei genitori, ma il 33,7% ha dichiarato di non avervi avuto accesso. L'analisi qualitativa ha confermato che il personale infermieristico svolge un ruolo cruciale nel supporto emotivo e nella gestione dell'ansia genitoriale, con il 52,3% dei genitori che ha affermato che il comportamento del personale sanitario ha influenzato significativamente la loro percezione dell'esperienza.

Conclusioni: I risultati suggeriscono che il supporto infermieristico ha un impatto significativo sul benessere psicologico dei genitori durante la degenza in TIN. Una comunicazione empatica e continua è essenziale per ridurre l'ansia e migliorare il coinvolgimento dei genitori. Tuttavia, la variabilità nell'approccio degli infermieri può influire negativamente sull'esperienza dei genitori, con alcuni che percepiscono una disponibilità variabile. Inoltre, la Marsupioterapia e il supporto all'allattamento sono considerati aspetti cruciali, ma non sempre garantiti in modo uniforme. Le politiche ospedaliere dovrebbero promuovere la standardizzazione delle pratiche assistenziali, migliorare la formazione degli infermieri sulla comunicazione empatica e garantire un maggiore coinvolgimento dei genitori nell'assistenza neonatale. La carenza di personale e l’eterogeneità negli atteggiamenti degli infermieri sono problemi che richiedono un intervento, in particolare nelle strutture SubNICU, per migliorare la qualità del supporto fornito.